domenica 31 gennaio 2010

Il ratto delle Sabine!!!

7 spose per 7 fratelli e ho detto tutto!!!Vi ricordate quando il fratello maggiore, il mitico Adamo, suggerisce ai suoi fratelli di andar in paese a rapire le ragazze che volevano e portarle a casa con loro???
ecco il mio amore ha fatto così, mi ha finalmente riportate a casa!!!non in calesse in mezzo alle montagne come nel musical, ma via nave!!!
Eccomi finalmente tornata a casa e aggiungerei sana e salva perchè in traghetto un pazzo vandalo e fatto di qualunque sostanza era ovviamente nella cabina a fianco alla nostra e ha iniziato ad urlare e dare pugni sulla nostra porta!!!
Ma visto che GNV è sinonimo di qualità non poteva mancare un tubo del lavandino rotto e non ho mai desiderato così tanto che si allagasse il bagno, così siamo andati in reception a farci cambiare cabina!!!La mattina dopo siamo passati di fronte alla porta della nostra prima cabina la 7206 che però ora è priva di targhetta con il numero di cabina e ha la bocchetta della ventilazione completamente devastata da questo pazzo!!!!Non chiedetemi che fine abbia fatto lui perchè il poliziotto di bordo voleva gettarlo a mare, ma ci è andata bene anche se mi sono presa un bello spavento!!!
E ora vi tocca sopportarmi di nuovo!!!Ma le mie avventure di certo non finiscono qui!!!

lunedì 25 gennaio 2010

e il ragù non si è ancora bruciato...

Ma stavo pensando...e allora suor Germana che in quanto tale non ha mai avuto un uomo come mai ha imparato a cucinare??'mah mi sa che prima ho detto una marea di stupidaggini, o forse ognuno trova nella cucina il modo di dimostrare affetto a questa o quella persona!!
diciamo che forse mi sono un po' giustificata per non essere un genio tra i fornelli, ma c'è sempre tempo!!è che mi piace mangiare ma non ingrassare e cucinare vuol dire provare cià che si cucina e allora se non mi iscrivo in palestra mi sa che prima di diventare chef ce ne passa!!! :-)
Sono le 11 e il ragù è quasi a buon punto per cui vi lascio e domani me lo magno alla vostra faccia che siete nel paese della burrata, degli arancini di riso (qui con tutto sto riso fanno solo paella) della pizza, del tiramisù insomma che fame!!ah ma ecco perchè ho fame; non ho ancora cenato!!mah a sto punto salto, magari mi mangio uno yogurt mmmm lo yogurt, bono!! ecco qui non hanno il muller!!!ma come si fa???!!!saranno anche calienti ma non sanno che vuol dire fare l'amore con il sapore!!!!

arriva l'amore mio!!

Sono alle prese con il ragù e visto che coe tutti sanno ci vogliono minimo 2 ore, mi concedo 5 minuti con voi!!se qualcuno mi rispondesse in tempo reale potrei anche avere qualche consiglio su come fare il ragù perfetto, ma mi sa che come al solito mi toccherà fare tutto da me.
Sergio Muniz che recita nella sua lingua madre una fiction su canal 9 sui Borgia e il mio essere casalinga che mi piace sempre d più!!
Tutti si lamentano che le donne non sanno più cucinare, ora vi spiego con me cosa è accade solitamente:
quando mi innamoro assumo le sembianze di ua geisha ma non mi limito a versare il the e a far girare due ventagli (scusate ma non ho mai capito cos'altro fanno le geishe) cmq stavo dicendo che mi piace coccolare il mio uomo e fare tutto al meglio e prenderlo per la gola funziona sempre, ma se non sono brava a cucinare è perchè non ho mai avuto l'occasione di dedicarmi molto a qualcuno e ovviamente solo per me non mi metto a cucinare, cucinare è un gesto d'affetto e d'amore immenso infatti le immagini più dolci che ho di mia mamma sono quando cucinava qualcosa di buono per me e soprattutto con me.
Anche la mia mamma quando si è messa con mio padre non era molto brava, molte cose le ha imparate da lui ed ora la cucina di mamma pina è rinomata nel mondo, vabbè ok non esageriamo, ma altro che cucina molecolare, macrobitica, sushi e cavolate varie.
La sua cucina è un'arte che si è affinata nel tempo e che è cresciuta insieme all'amore per mio padre e forse mi sa anche insieme a qualche esperimento genetico di cui inizialmente mio papà è stato vittima!! :-)
Non sarà sempre tutto perfetto, magari domani la mia pasta al forno sarà un disastro e forse usare il proprio uomo come cavia non è un gesto d'amore per molti, ma per me si...se la ricetta riesce!!!!

giovedì 21 gennaio 2010

talk show

Stavo notando che nella tv spagnola non ci si mette a urlare uno sopra l'altro senza far capire un tubo al pubblico come invece succede nei vari salotti della tv italiana dove l'obiettivo è litigare fino a farti venir voglia di cambiare canale. Grazie a Dio di Giletti ne esiste solo uno e mi pare pure troppo ma se ce lo siamo beccato noi popolo italiano un motivo ci sarà!!!
Oramai ci sono format internazionali che sono approdati su tutte le reti, tipo grande fratello e addirittura una sorta di uomini e donne che rimane in qualunque lingua venga trasmesso il peggior esempio di far televisione, ma De Filippi&Co a parte, per esempio qui c'è passa parola (Pasa Parabla) ma non ci sono le letterie, c'è un pogramma satirico stile striscia ma non ci sono le veline, insomma tutto l'arredo a mio avviso un po' circense e volgare tipico dell'Italia rimane prettamente italiano eppure gli spagnoli non sono un popolo castigato e puritano, ma non hanno bisogno di tette e culi per far divertire e nemmeno di urlarsi in faccia per farsi capire.
Vorrei potessimo arrivare anche noi ad un livello di civiltà simile, come quando esco di casa e sul bus fanno a gara per far sedere mia mamma visto che ha la stampella, mentre in Italia tutti guardano dal finestrino oppure persone giovani hanno il coraggio di dire che non essendo il posto degli invalidi (nel frattempo occupato da una povera vecchietta decrepita) loro non si alzano!!!
ecco questi sono i momenti in cui un bel vaffanculo ci sta proprio bene!!
Ho deciso che quando torno porterò con me la civiltà e la serenità che ho trovato tra i Valenciani che non sono per niente stressati. sembrerò una marziana ad aiutare una signora con le borse della spesa, a sorridere ad una mamma con un bimbo alla fermata del bus, a non prendermela perchè c'è u po' di traffico ma ci voglio provare.
poi so già che dopo una settimana che mi spintonano sul bus, faccio 30 ore di coda in posta e pesto cacche di cane in giro tornerò la genovese burbera e acida, ma se non inizio io dal mio piccolo è inutile lamentarsi!!!

mercoledì 20 gennaio 2010

un mese esatto alla partenza

Primo risveglio a Valencia sola soletta.
La mia mamma è partita ieri e ora tutta sola a Valencia che combinerò??Mi sento come in un limbo, in una fase prerativa in attesa del ritorno, ma mi sentivo così anche prima della partenza per Valencia. A volte ho l'impressione di aver sprecato molto tempo, a volte credo che le cose dovessero andare così, a volte non so a cosa credere. Comunque non preoccupatevi per me perchè qui ci sono i miei amici pakistani e arabi sotto casa che vegliano su di me!!!
oggi splende il sole da queste parti e me ne vo un pochino al parco, qui anni fa il fiume Turia era straripato inondando la città e allora hanno deviato il corso del fiume e così l'ex letto del Turia è stato trasformato in 9 km di parchi con campi da gioco, fontane, piste ciclabili, giochi per bambini e chi più ne ha più ne metta!!Il tutto poi sfocia nella futuristica Ciudad de las Artes y las Ciencias che a descriverla non renderebbe mai abbastanza. La città è in massima parte opera di Santiago Calatrava, il nostro Renzo Piano e come Genova c'è l'acquario (L'Oceanografic) solo che qui cè un delfinario, vasche che riproducono tutti gli ambienti marini tra cui anche quello polare e 2 tunnel sommersi in cui sembra di sguazzare tra i pesci!!! Come Genova è una città di mare e anche molto ventosa, ma non è Genova!!
Io ho sempre avuto un rapporto molto conflittuale con la mia Genova, la trovo bella ma incapace di valorizzarsi e il vero genovese doc è molto lontano dal mio modo di essere eppure sono nata e cresciuta qui.
é proprio vero che si sa dove si nasce ma non si sa dove si muore!!!ma è anche vero che tutti noi abbiamo bisogno di avere un posto da chiamare casa!!!

domenica 17 gennaio 2010

domenica culturale

Schiacciata dal peso della cultura, ma non demordo, mi rialzo in piedi per raccontarvi un po' la mia domenica all'insegna di ben due musei: il museo nazionale delle ceramiche e il museo della belle arti!!il tutto al costo di 0 euro!!i musei qui sono gratis nel weekend e in settimana costano al massimo 3 euro, in Italia invece dobbiamo sperare in una notte bianca o in qualche evento nazionale per poter vivere un po' la cultura che ci offre la città in cui viviamo e che spesso non conosciamo affatto!!!Il museo della ceramica è bellissimo e sono sempre più convinta di aver sbagliato epoca e di potermi calare molto facilmente nella parte della madama stile elisa di rivombrosa, bella vita quella!!!!A metà museo delle belle arti i miei reni chiedevano pietà, tutto piuttosto meritevole si, ma tutto troppo!!!non riesco ad apprezzare un'intera pinacoteca!!!
Oggi era pieno di turisti italiani con vago accento toscano che avranno trovato qualche promozione ryan da Pisa. é sempre bello sentire la tua lingua all'estero, beh proprio sempre no, diciamo che dipende anche dai turisiti italiani che si ha la fortuna di incontrare, però quando tutto intorno a te parla una lingua non ancora del tutto familiare, ti manca un po' il suono di casa. Ma non mi lamento visto che non si sta parlando di russo o crucco e che ormai domino l'idioma!!!
Girare in macchina la domenica mi piace molto perchè mi vivo la città serenamente e anche se sembra vuota invece quelle poche persone che ti attraversano la strada o le investi perchè la strada libera ti porta a spingere sull'acceleratore o invece le osservi con più attenzione. e come non notare uno che attraversa con un conghiale in pieno centro come se portasse a spasso un cagnolino!!!vi giuro che succede anche questo!!In macchina poi metto sempre la mia musica che potrei ascoltare guidando per km, specialmente se la persona sul sedile a fianco dorme!!!ma poi si arriva a destinazione e una volta superato l'incubo parcheggio, estraggo il cd e la radio spagnola puntualmente trasmette canzoni italiane in spagnolo: oggi è stato il turno di Non amarmi!!!l'unica bella canzone di sanremo della decade degli anni '90!!!
so che adesso tutti la canticchieranno un po' e penseranno ma che fine ha fatto Francesca Liotta!!?ma pensando alle meteore di sanremo, jalisse a parte, massimo di cataldo è ancora vivo???
e su questo quesito esistenziale vi lascio....

giovedì 14 gennaio 2010

La Utielana

Buonasera a tutti!!oggi sono proprio sfinita, ho dovuto fare i conti con un vento a 120 km orari che portava via di tutto. Se non avessi scelto di attraversare la strada, mi sarei beccata un cartellone pubblicitario in testa che è caduto esattamente dall'altra parte dl marciapiede nel punto dove ci saremmo trovate io e la mamma!!!Una volta tornata a casa vedendo il tg mi è venuto di essere anche proprietaria di una macchina parcheggiata sotto un albero e sono corsa a vedere se non era stata frantumata come molte altre, ma grazie a Dio, la mia puntina c'è ancora e ora la tv si vede anche meglio di prima perchè il vento ha messo a posto l'antenna!!!!
Ma diamo un senso al titolo di questo post: la Utielana è il nome di una trattoria scoperta per la prima volta per caso grazie all'amore mio che non so come abbia fatto a trovarla visto che è in un posto imbriccatissimo. In realtà ha 2 entrare e ovviamente lui è andato a pescare quella laterale, mentre la principale è proprio sul retro del museo della ceramica.
Quella sera faceva freddino ma il ristorante era ancora chiuso, abbiamo chiesto se potevamo aspettare che aprisse alle 9 restando dentro al calduccio ma l'omino che ci ha accolto ha detto che non poteva farci entrare perchè era da solo in cucina!!!come se noi ci mettessimo a rubargli i coperti sui tavoli!!!ma l'acume di quest'uomo chiamato Pedro, detto Pepè, è emersa sempre più chiaramente nel corso della serata.
alle 8.30 mentre i nostri sederi stavano diventando dei cubetti di hielo, di quelli che vendono nei bar spagnoli, è arrivata la mamma di Pepè, la vera sciura che aveva in mano la situazione, la regina della cucina. Al diavolo Pepè , appena è arrivata ci ha detto: "ma cosa fate qui fuori venite dentro"!!!!grande sciura!!! Ma in questa trattoria le donne hanno il comado assoluto, in effetti Pedro non fa un tubo, si limita ad asciugare i bicchiere e a distribuire biglietti da visita con un numero di telefono che risulta disabilitato (perchè quando è venuta la prof abbiamo provato a chiamare per prenotare la paella ma non c'è stato niente da fare)!!!
Consideriamo però che il povero Pedro deve sopportare un'orda di cameriere tutte donne sotto l'occhio attento dei suoi nonni, buon anime, immortalati in un quadro della serie in memory of!!!
Non penso sia facile per lui anche perchè l'unico altro uomo, che immagino sia suo padre, ha un unico compito: provare a lavorare il meno possibile!!!
per i miei lettori maschietti sottolineo la presenza di un cameriera bellissima con un viso che ricorda tanto le ragazze polinesiane di Gauguin.
A meno che non siate una coppia stranissima, mal assortita, composta da una donna preferibilmente straniera e matura e un ragazzo più giovane sicuramente pagato per farle compagnia, allora non sedetevi al secondo tavolo davanti al bancone!!
anche oggi siamo tornate e si è riproposta una coppia stranissima seduta allo stesso tavolo.
per i viaggiatori singoli il locale è perfetto perchè ci sono molto tavoli di single che consumano il loro pranzetto al termine del quale magari poi non sono più tanto soli.
si mangia molto bene, la specialità della casa è il cordero (agnello) al forno e si spende pochissimo.
è anche sulla guida della lonely planet, ma ovviamente fidatevi solo delle mie chicche alla turisti per caso!!!
vi aggiorno presto su altri imperdibili tappe in quel di Valencia!

martedì 12 gennaio 2010

weekend genovese

Eccomi di ritorno, scusate se vi ho un po' trascurato ultimamente, ma tra la mia profesora ospite nella mia locanda valenciana e la mia partenza per Genova per fare la sorpresa di compleanno alla mia amica vale e sentirmi dire da federico:"che cazzo ci fai qui??" ho avuto poco tempo per scrivere e forse anche per pensare!!!stare dietro alla mia testolina non è facile lo so e al mio cuoricino che ultimamente batte all'impazzata anche meno!!!
che sia Genova o Valencia il tempo ultimamente fa sempre schifo e io sono parecchio metereopatica, ma questa volta penso di aver preso la scelta giusta, o forse non ci sono scelte giuste o sbagliate, devo solo fare quello che mi sento.
Valencia per me è stupenda, ha mille fattori positivi molti di più rispetto a Genova ma non ci sono i miei amici e non c'è il mio grande amore!!!!lo sapevo che tornare a casa non mi avrebbe fatto bene, perchè l'impatto sarebbe stato tosto, ma vedere i miei amici così felici di vedermi ha molto più valore di una città splendida dove lo stress non si conosce e forse le opportunità di lavoro sono migliori.
Soo tutti simpatici e gentili, nessuno urla, ti lasciano il posto a sedere senza sbuffare, le attese sono ridotte anche dalla dottoressa, e sono tutti sorridenti, ma in quei sorrisi e in quei volti sereni non riconosco nessuno dei miei amici. La mia esperienza qui è più che positiva e probabilmente in circostanze diverse sarei rimasta qui anche molto più a lungo, ma volte credo che il lavoro non sia tutto nella vita, che a 27 anni qualche pazzia me la posso anche permettere e che tutto quello che si fa ti resta nel cuore pe cui ogni esperienza ha il suo valore in base a come noi la viviamo.
Insomma pensavate di esservi liberati di me??invece le mie avventure di certo non finiscono qui ma quelle in terra iberica probabilmente volgono presto al termine!!!
Se penso che l'anno scorso a quest'ora ero diventata una pallina di lardo depressa perchè non trovava lavoro e la sua unica prospettiva era ritornare alla GNV, sono quasi incredula nel vedermi in Spagna piena di voglia di fare e senza troppi timori per quel che sarà il futuro e tantomeno rimorsi per aver scelto di partire e ora di rientrare!!!
L'amore a volte ti fa venir voglia di metterti in gioco e l'affetto delle persone che ti vogliono bene e che magari a casa ti stressano ogni 5 minuti al telefono, lo si sente ancora di più quando si è lontani.

mercoledì 6 gennaio 2010

El ruscon de Reyes!!!

Felice Befana a tutti!!anche se qui a portare i doni sono i re magi!!Baldassare, Gaspare e Melchiorre che arrivano sul carro o sui cammelli e si mangia el Roscon, una sorta di ciambellone dolce ripieno o di cioccolata o di panna e ricoperto di frutti canditi!!all'interno del roscon si cela una sorpresina e il bimbo che becca la fetta con la sorpresina senza rompersi i denti indossa la corona del re!!!
Re magi o befana che sia, finalmente è arrivata l'epifania che tutte le feste porta via perchè io non ce la faccio più a mangiare ed inizio a mettere su kiletti e questo non va bene, ma ora tra i parchi e la spiaggia mi metto a correre e non mi riconoscerete più; altro che Pamela Anderson!!!!
Da queste parti sono venuti i miei primi ospiti ufficiali: la profesora Michela con su novio Stefano, lo sbirro :-) !!!!!abbiamo passato dei bellissimi giorni nonostante il tempo non sia stato sempre clemente e ho anche visto il museo de las fallas, festa pazzesca che si celebra a marzo, almeno così so più o meno cosa mi aspetta: una settimana senza dormire con sfilate di carri, danze, fuochi, il casino più totale!!!spero solo non ci sia un dolce tipico anche per quella festa sennò la dieta è già fallita in partenza!!!

venerdì 1 gennaio 2010

Noche vieja

Buon primo dell'anno!!! Buon 2010 a tutti!!!!!!
nei buoni proponimenti per l'anno nuovo avete inserito perdere 5 kg, smettere di fumare, non dire più bugie e cose così come tutti gli anni???e come tutti gli anni vi dico già che già il 6 gennaio quando arriva la calza della befana la dieta sarà messa da parte e poi seguiranno tutte le altre nobilissime intenzioni!!!
Qui in Spagna per la notte di San Silvestro a mezzanotte si mangiano 12 chicchi di uva de la suerte e si esprimono 12 desideri, ma i miei 12 non ve li dico, ovviamente!!!
Il giorno prima c'è stata una maratona in cui la gente correva conciata nei peggio modi: in pigiama, vestiti da puffi, da gladiatori, da babbi natale, c'era anche un uomo senza testa ma quello l'ha visto mia madre quindi non so come rendere l'idea, cmq troppo forte!!!
però niente concerti, niente fuochi, insomma alla fine gli spagnoli erano tutti a casa o nei locali a ballare e in piazza c'eravamo solo noi italiani!!!aspettiamo con ansia di vedere se anche qui più tardi trasmettono il concerto di capodanno da Vienna che è tradizione di casa Loffredo-Rava, non è il primo dell'anno senza la marcia di Radetsky!!!
Domani arriva la profesora!!!!la Michela con Stefano direttamente da Barcelona!!!