giovedì 14 gennaio 2010

La Utielana

Buonasera a tutti!!oggi sono proprio sfinita, ho dovuto fare i conti con un vento a 120 km orari che portava via di tutto. Se non avessi scelto di attraversare la strada, mi sarei beccata un cartellone pubblicitario in testa che è caduto esattamente dall'altra parte dl marciapiede nel punto dove ci saremmo trovate io e la mamma!!!Una volta tornata a casa vedendo il tg mi è venuto di essere anche proprietaria di una macchina parcheggiata sotto un albero e sono corsa a vedere se non era stata frantumata come molte altre, ma grazie a Dio, la mia puntina c'è ancora e ora la tv si vede anche meglio di prima perchè il vento ha messo a posto l'antenna!!!!
Ma diamo un senso al titolo di questo post: la Utielana è il nome di una trattoria scoperta per la prima volta per caso grazie all'amore mio che non so come abbia fatto a trovarla visto che è in un posto imbriccatissimo. In realtà ha 2 entrare e ovviamente lui è andato a pescare quella laterale, mentre la principale è proprio sul retro del museo della ceramica.
Quella sera faceva freddino ma il ristorante era ancora chiuso, abbiamo chiesto se potevamo aspettare che aprisse alle 9 restando dentro al calduccio ma l'omino che ci ha accolto ha detto che non poteva farci entrare perchè era da solo in cucina!!!come se noi ci mettessimo a rubargli i coperti sui tavoli!!!ma l'acume di quest'uomo chiamato Pedro, detto Pepè, è emersa sempre più chiaramente nel corso della serata.
alle 8.30 mentre i nostri sederi stavano diventando dei cubetti di hielo, di quelli che vendono nei bar spagnoli, è arrivata la mamma di Pepè, la vera sciura che aveva in mano la situazione, la regina della cucina. Al diavolo Pepè , appena è arrivata ci ha detto: "ma cosa fate qui fuori venite dentro"!!!!grande sciura!!! Ma in questa trattoria le donne hanno il comado assoluto, in effetti Pedro non fa un tubo, si limita ad asciugare i bicchiere e a distribuire biglietti da visita con un numero di telefono che risulta disabilitato (perchè quando è venuta la prof abbiamo provato a chiamare per prenotare la paella ma non c'è stato niente da fare)!!!
Consideriamo però che il povero Pedro deve sopportare un'orda di cameriere tutte donne sotto l'occhio attento dei suoi nonni, buon anime, immortalati in un quadro della serie in memory of!!!
Non penso sia facile per lui anche perchè l'unico altro uomo, che immagino sia suo padre, ha un unico compito: provare a lavorare il meno possibile!!!
per i miei lettori maschietti sottolineo la presenza di un cameriera bellissima con un viso che ricorda tanto le ragazze polinesiane di Gauguin.
A meno che non siate una coppia stranissima, mal assortita, composta da una donna preferibilmente straniera e matura e un ragazzo più giovane sicuramente pagato per farle compagnia, allora non sedetevi al secondo tavolo davanti al bancone!!
anche oggi siamo tornate e si è riproposta una coppia stranissima seduta allo stesso tavolo.
per i viaggiatori singoli il locale è perfetto perchè ci sono molto tavoli di single che consumano il loro pranzetto al termine del quale magari poi non sono più tanto soli.
si mangia molto bene, la specialità della casa è il cordero (agnello) al forno e si spende pochissimo.
è anche sulla guida della lonely planet, ma ovviamente fidatevi solo delle mie chicche alla turisti per caso!!!
vi aggiorno presto su altri imperdibili tappe in quel di Valencia!

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